La foto della settimana n° 75: IL CENTRO STORICO COME SCELTA
22-05-2015 14:51 - La foto della settimana
Il bar che vedete nella foto di questa settimana ha aperto da pochi giorni nel Centro Storico di Patti, all'angolo tra Via Roma (l'antica Via dei Mercanti) e la Piazza di San Nicola, ancora interessata dagli interminabili lavori di ristrutturazione del rione.
A gestirlo è un ragazzo che non è nato negli antichi quartieri, ma alla Marina (oggi luogo privilegiato dei locali giovanili) e che non ha scelto, perciò, questo posto per nostalgia, ma per la coraggiosa scommessa di puntare sulla rinascita della città vecchia.
Sicuro che l'area costiera è ormai satura di locali tutti uguali, propone un centro di ritrovo in controtendenza.
I prezzi sono bassi, accessibili a chi abita ancora le vecchie case della Buccirìa, ai molti migranti indiani e ai giovani che frequentano la piazza, ma la qualità è garantita da una buona esperienza, perché il gestore del locale, nonostante la giovane età, fa il barista da sempre: ha imparato giovanissimo qui in paese e poi ha lavorato per anni a Roma, in Piazza di Spagna. Tanto per cambiare migrante anche lui, ma convinto (come un numero sempre maggiore di persone) che sia il tempo di trasformare il territorio come consumo nel territorio come scelta di vita.
A gestirlo è un ragazzo che non è nato negli antichi quartieri, ma alla Marina (oggi luogo privilegiato dei locali giovanili) e che non ha scelto, perciò, questo posto per nostalgia, ma per la coraggiosa scommessa di puntare sulla rinascita della città vecchia.
Sicuro che l'area costiera è ormai satura di locali tutti uguali, propone un centro di ritrovo in controtendenza.
I prezzi sono bassi, accessibili a chi abita ancora le vecchie case della Buccirìa, ai molti migranti indiani e ai giovani che frequentano la piazza, ma la qualità è garantita da una buona esperienza, perché il gestore del locale, nonostante la giovane età, fa il barista da sempre: ha imparato giovanissimo qui in paese e poi ha lavorato per anni a Roma, in Piazza di Spagna. Tanto per cambiare migrante anche lui, ma convinto (come un numero sempre maggiore di persone) che sia il tempo di trasformare il territorio come consumo nel territorio come scelta di vita.