Rioni, Contrade e Frazioni: IL RIONE DI SANT´ANTONIO ABATE
15-08-2014 09:57 - Cenni storici
Il quarto rione del Centro Storico di Patti si è sviluppato, "dietro il Castello" e la sua Cattedrale, nel Tre-Quattrocento, dato che sorse per primo fuori dalle trecentesche mura aragonesi, ospitando le scuderie, le officine dei fabbri, un lazzaretto per le malattie infettive e gli allevamenti di animali.
Per questo fu dedicato a Sant´Antonio Abate, in cui onore si celebra ancora, a gennaio, una festa con un grande falò sul sagrato della chiesa e la benedizione degli animali domestici.
Anche questo rione del Paese Invisibile oggi si ripopola parzialmente solo in estate, quando tornano i numerosi abitanti, che l´hanno dovuto lasciare per cercare lavoro nel Nord Italia ed in Europa.
Rione di artisti e di storici locali (grazie anche allo stimolo culturale della vicina Cattedrale), ha bisogno di essere valorizzato e conosciuto come merita.
Per questo fu dedicato a Sant´Antonio Abate, in cui onore si celebra ancora, a gennaio, una festa con un grande falò sul sagrato della chiesa e la benedizione degli animali domestici.
Anche questo rione del Paese Invisibile oggi si ripopola parzialmente solo in estate, quando tornano i numerosi abitanti, che l´hanno dovuto lasciare per cercare lavoro nel Nord Italia ed in Europa.
Rione di artisti e di storici locali (grazie anche allo stimolo culturale della vicina Cattedrale), ha bisogno di essere valorizzato e conosciuto come merita.
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