La foto della settimana n° 103: ARTISTI INVISIBILI
22-04-2016 10:09 - La foto della settimana
Gaspare "il Cuntastorie" si è esibito mercoledì pomeriggio al Mercato delle Erbe, in Piazza Greco, nel rione San Nicola-Bucciria , inaugurando l´apertura pomeridiana di questo mercatino del Centro Storico di Patti.
Gaspare, anche se vive a Patti da quando è bambino, è di origine palermitana (è nato a Monreale) e dal suo paese d´origine si è portato dietro la passione per i Paladini di Francia e per i ritmi cadenzati ed epici dei "cuntastorie" (resi celebri in tutta italia dal palermitano Mimmo Cuticchio.
Come ogni bravo siciliano "invisibile", Gaspare è emigrato per un periodo, alla ricerca di lavoro, a Milano. Ma è difficile sfuggire al proprio destino, tanto che, nella capitale padana, l´incontro più importante per lui è stato quello con Franco Trincale, il cantastorie catanese, che si esibiva negli anni ´70 tra Piazza Duomo, San Babila e i Navigli, cantando di cronaca e di politica (finché, nel 2002, un´ordinanza comunale non lo ha fermato, vietando l´uso di amplificatori per «molestia alla cittadinanza e disturbo alle attività").
Tornato a Patti, Gaspare ha fatto molti lavori (il contadino, l´artigiano, il decoratore), ma da qualche anno ha deciso di assecondare finalmente la sua più grande passione: ha costruito i suoi bellissimi cartelloni, ha imparato a suonare la chitarra, ed ha scelto "il Cunto", celebrando le gesta dei Paladini di Francia, la leggenda di Colapesce e l´amara storia della baronessa di Carini, comuni a tutta la tradizione siciliana, ma rielaborando anche leggende locali (come quella dei miracoli della Madonna Nera del Tindari) e favole (ha già in repertorio Pinocchio, ma sta lavorando alle sicilianissime storie di Giufà).
Lo abbiamo invitato perciò molto volentieri, ad inaugurare gli spettacoli pomeridiani nella piazza del Mercato delle Erbe, dove abbiamo dedicato la sua esibizione ad un grandissimo “artista invisibile” di Patti: Giuseppe Scarcella, noto come “Don Puddu” (su cui vedi , in questo sito, la “foto della settimana” n.8 e la scheda su di lui nella sezione "Ballate e testi teatrali), rimasto scolpito, con le sue storie dei Paladini, nel cuore di più generazioni di pattesi.
Oggi ringraziamo sinceramente Gaspare Namio per aver rallegrato gli adulti ed incantato i bambini presenti mercoledì pomeriggio al Mercato delle Erbe e lo invitiamo a tornare comunque, ogni mercoledì, per esporre le sue "opere d´ingegno": fiancate di carretti e tegole di coppo decorati e miniature di monumenti e di angoli di strade del nostro bellissimo Centro Storico.
Gaspare, anche se vive a Patti da quando è bambino, è di origine palermitana (è nato a Monreale) e dal suo paese d´origine si è portato dietro la passione per i Paladini di Francia e per i ritmi cadenzati ed epici dei "cuntastorie" (resi celebri in tutta italia dal palermitano Mimmo Cuticchio.
Come ogni bravo siciliano "invisibile", Gaspare è emigrato per un periodo, alla ricerca di lavoro, a Milano. Ma è difficile sfuggire al proprio destino, tanto che, nella capitale padana, l´incontro più importante per lui è stato quello con Franco Trincale, il cantastorie catanese, che si esibiva negli anni ´70 tra Piazza Duomo, San Babila e i Navigli, cantando di cronaca e di politica (finché, nel 2002, un´ordinanza comunale non lo ha fermato, vietando l´uso di amplificatori per «molestia alla cittadinanza e disturbo alle attività").
Tornato a Patti, Gaspare ha fatto molti lavori (il contadino, l´artigiano, il decoratore), ma da qualche anno ha deciso di assecondare finalmente la sua più grande passione: ha costruito i suoi bellissimi cartelloni, ha imparato a suonare la chitarra, ed ha scelto "il Cunto", celebrando le gesta dei Paladini di Francia, la leggenda di Colapesce e l´amara storia della baronessa di Carini, comuni a tutta la tradizione siciliana, ma rielaborando anche leggende locali (come quella dei miracoli della Madonna Nera del Tindari) e favole (ha già in repertorio Pinocchio, ma sta lavorando alle sicilianissime storie di Giufà).
Lo abbiamo invitato perciò molto volentieri, ad inaugurare gli spettacoli pomeridiani nella piazza del Mercato delle Erbe, dove abbiamo dedicato la sua esibizione ad un grandissimo “artista invisibile” di Patti: Giuseppe Scarcella, noto come “Don Puddu” (su cui vedi , in questo sito, la “foto della settimana” n.8 e la scheda su di lui nella sezione "Ballate e testi teatrali), rimasto scolpito, con le sue storie dei Paladini, nel cuore di più generazioni di pattesi.
Oggi ringraziamo sinceramente Gaspare Namio per aver rallegrato gli adulti ed incantato i bambini presenti mercoledì pomeriggio al Mercato delle Erbe e lo invitiamo a tornare comunque, ogni mercoledì, per esporre le sue "opere d´ingegno": fiancate di carretti e tegole di coppo decorati e miniature di monumenti e di angoli di strade del nostro bellissimo Centro Storico.