La foto della settimana n° 92: TIMETO: TUTTO LISCIO...COME L´OLIO
24-11-2015 09:07 - La foto della settimana
Nella prima metà dell'autunno la campagna siciliana è in grande fermento per la raccolta delle olive: dalle grandi aziende agricole fino ai più piccoli appezzamenti di uliveto una marea verde corre verso gli oleifici, per rifornire le cucine private, i magazzini dei grossisti ed i negozi di distribuzione.
La parte peggiore di questa premitura, però, si riversa negli scarichi, per i quali la legge prevede filtri speciali contro l'inquinamento ambientale. Ma qualcosa, evidentemente, non funziona bene nei controlli su queste misure di prevenzione, perché nel paese invisibile il fiume d'olio non scorre solo ad allietare le tavole dei pattesi, ma si mescola in misura così elevata alle acque dei torrenti, da trasformarle in una melma a tinte dal giallo al nerastro, che si nota soprattutto nei tratti in cui le acque sostano in pozze laterali.
Nella foto di questa settimana, infatti, non è il riflesso dell'erba e degli alberi a tingere l'acqua del Timeto, ma la sansa ed altri scarti dell'olio, che qualche oleificio a monte non si preoccupa di scaricare nel fiume.
Un fiume che abbiamo già messo all'attenzione di chi ci segue per gli scarichi che provengono dai piazzali della zona industriale e per l'eccessiva vicinanza della piattaforma di rifiuti della PI.ECO. Un fiume, dunque, il nostro Timeto, che solo nel primo autunno si può dire che scorra liscio...come l'olio!
La parte peggiore di questa premitura, però, si riversa negli scarichi, per i quali la legge prevede filtri speciali contro l'inquinamento ambientale. Ma qualcosa, evidentemente, non funziona bene nei controlli su queste misure di prevenzione, perché nel paese invisibile il fiume d'olio non scorre solo ad allietare le tavole dei pattesi, ma si mescola in misura così elevata alle acque dei torrenti, da trasformarle in una melma a tinte dal giallo al nerastro, che si nota soprattutto nei tratti in cui le acque sostano in pozze laterali.
Nella foto di questa settimana, infatti, non è il riflesso dell'erba e degli alberi a tingere l'acqua del Timeto, ma la sansa ed altri scarti dell'olio, che qualche oleificio a monte non si preoccupa di scaricare nel fiume.
Un fiume che abbiamo già messo all'attenzione di chi ci segue per gli scarichi che provengono dai piazzali della zona industriale e per l'eccessiva vicinanza della piattaforma di rifiuti della PI.ECO. Un fiume, dunque, il nostro Timeto, che solo nel primo autunno si può dire che scorra liscio...come l'olio!