DIBATTITI SULL´INCHIESTA SOCIALE: Intellettuali da Nord a Sud
08-05-2013 01:30 - Seminari
Il paese di Africo, sulla costa jonica calabrese, nel 1928
Nel febbraio del 2011, dopo un anno di attività, il Centro culturale "Antica Casa Mangiò" aveva deciso di approfondire il significato della propria presenza nei rioni storici di Patti, aprendo una riflessione collettiva sull´inchiesta sociale.
Sono nati così otto Seminari (elencati anche nella Sezione "Eventi"),che sono serviti a trovare modelli ed indicazioni per quell´attività di inchiesta che oggi caratterizza l´Associazione "Il Paese Invisibile".
Il primo di questi "Dibattiti sull´inchiesta sociale" (di cui riportiamo nell´allegato in pdf la relazione introduttiva) è stato dedicato a tre saggi (di Umberto Zanotti Bianco, Carlo Levi e Corrado Stajano), scritti in tempi e con stili diversi sull´"Inferno del Sud", in cui molti intellettuali del Nord sono scesi, per comprendere le ragioni di quella "Questione Meridionale", che dall´Unità d´Italia ha segnato la vita politica, economica e sociale di tutto il Paese.
L´incontro si era concluso con la visione di alcune scene del film "Un uomo da bruciare", opera prima dei fratelli Taviani (con la coregia di Valentino Orsini e l´interpretazione di Gian Maria Volontè), dedicato alla vita del sindacalista Salvatore Carnevale, assassinato dalla mafia a Sciara nel 1954.
Sono nati così otto Seminari (elencati anche nella Sezione "Eventi"),che sono serviti a trovare modelli ed indicazioni per quell´attività di inchiesta che oggi caratterizza l´Associazione "Il Paese Invisibile".
Il primo di questi "Dibattiti sull´inchiesta sociale" (di cui riportiamo nell´allegato in pdf la relazione introduttiva) è stato dedicato a tre saggi (di Umberto Zanotti Bianco, Carlo Levi e Corrado Stajano), scritti in tempi e con stili diversi sull´"Inferno del Sud", in cui molti intellettuali del Nord sono scesi, per comprendere le ragioni di quella "Questione Meridionale", che dall´Unità d´Italia ha segnato la vita politica, economica e sociale di tutto il Paese.
L´incontro si era concluso con la visione di alcune scene del film "Un uomo da bruciare", opera prima dei fratelli Taviani (con la coregia di Valentino Orsini e l´interpretazione di Gian Maria Volontè), dedicato alla vita del sindacalista Salvatore Carnevale, assassinato dalla mafia a Sciara nel 1954.
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