CONSULTE TERRITORIALI: l´importanza degli obiettivi e del metodo

Nella popolosa contrada Orti-Acquafico, sorta rapidamente lungo la via che unisce Patti alla sua Stazione ferroviaria, la Consulta Territoriale dei cittadini aveva da subito individuato come uno dei suoi obiettivi primari la costruzione di un marciapiedi, necessario a ridare spazi e sicurezza ai pedoni nella parte alta di Corso Matteotti, stretta tra le costruzioni sorte disordinatamente negli anni '60-'70.
Questo obiettivo, largamente condiviso da molti abitanti dell'area, era praticabile e realistico, dato che l'Ufficio Tecnico comunale aveva già predisposto da tempo il relativo progetto.
La Consulta, perciò, si è attivata fin dalla fine dell'anno scorso per ottenere dall'Amministrazione il finanziamento e la messa in cantiere dell'opera. Alcuni giorni fa è arrivata finalmente la sospirata Delibera di Giunta (che alleghiamo a fine pagina), con l'impegno di spesa necessario.
Anche se la Consulta di Corso Matteotti (in questo periodo reso critico dalla crisi economica e dalle imminenti elezioni comunali) continuerà a seguire con attenzione tutti gli ulteriori passi necessari per arrivare alla fase operativa, questo successo è un innegabile incoraggiamento per questa e per tutte le Consulte pattesi e ci spinge a riflettere sulla concreta possibilità di ottenere insieme, come cittadini, una migliore gestione del nostro territorio e sulla necessità di individuare obiettivi largamente condivisi e nello stesso tempo praticabili in tempi brevi.
Di questo tipo è l'altro obiettivo dell'area Orti, relativo alla costruzione di uno spazio verde attrezzato, ma anche il restauro di Porta San Michele, nel Centro Storico, e l'acquisizione al Comune di alcune vie e palazzi, per i quali è da tempo sospeso il collaudo amministrativo.